Le prime invenzioni cinematografiche
I primi prototipi e invenzioni nel mondo dell’animazione cinematografica risalgono alla fine del 1600 quando Athanasius Kircher, filosofo tedesco, disegnò e costruì la prima “lanterna magica” ovvero il primo proiettore capace di mostrare immagini fisse. La lanterna magica era in grado di proiettare immagini utilizzando la luce proveniente dalle antiche lanterne a petrolio e anche da piccole candele. La divulgazione di questa invenzione fu rapida e presto si diffuse in tutta Europa, successo che diede forza agli inventori e scienzati del tempo per accelerare la ricerca e l’innovazione in questo settore.
Dal taumatropio al cinema di oggi
Servì circa un secolo per arrivare alla successiva invenzione cinematografia, il taumatropio, strumento a due facce su cui venivano disegnati i cartoni; facendo girare questo aggeggio si poteva creare una animazione primitiva che dava un senso di movimento alle figure proiettate a causa dell’effetto creato dalla sovrapposizione delle due immagini.
Pochi anni dopo, nel 1831, nacque il fenachistoscopio. Questo strumento era composto da due dischi collegati: da un lato si inseriva un disco con figure molto simili e dall’altro si creavano delle piccole fessure. Se fatto rotare davanti a uno specchio, il fenachistoscopio mostrava una veloce e breve sequenza animata.
Nel 1834, William Horner inventa lo zootropio, macchinario cilindrico in cui si inserivano piccoli disegni. Lo zootropio dispone di fessure laterali dalle quali osservare il centro del cilindro e i disegni che, girando, creano un cartone animato.
Émile Reynaud e l’invenzione del teatro ottico
A rivoluzionare il mondo dell’animazione è nel 1892 Reynaud con il suo teatro ottico. Dopo decine di esperimenti poco soddisfacenti, l’inventore riuscì a perfezionare la propria idea grazie all’aggiunta di un proiettore che mostrava le immagini su intere pareti e l’aggiunta di disegni animati molto più lunghi. Reynaud fu il primo a proiettare una creazione “cinematografica” battendo di circa 3 anni i fratelli Lumière.
Il cinematografo dei fratelli Lumière
Entrati nella storia per la loro invenzione sono però i fratelli Lumière grazie alla creazione del cinematografo. Louis e Auguste, questi i loro nomi, presentarono il loro brevetto nel 1894 in Francia unendo camera e proiettore in un unico strumento di gran lunga superiore a tutti quelli inventati fino a quel momento.
Per la prima volta, inoltre, le immagini erano stampate su pellicola fotografica e non su striscie di carta. Nel 1895 i due inventori girarono il primo film, un documentario intitolato “La sortie des usines Lumière”, presentato nei cinema lo stesso anno a dicembre.
Il loro successo li portò a viaggiare per tutto il mondo, da Londra a New York, per mostrare questa favolosa invenzione al pubblico che ogni volta rimaneva senza parole soprattutto con i corti “L’arrivée d’un train en gare de la Ciotat” e “L’arroseur arrosé”.